La manovra di bilancio appare adeguata al contesto macroeconomico con misure che si sviluppano in continuità con le scelte attuate nell’ultimo biennio e con il nuovo Piano Strutturale di Bilancio di medio termine. CASARTIGIANI condivide gli obiettivi perseguiti dal Governo con la manovra 2025 di salvaguardare la sostenibilità della finanza pubblica da un lato e l’equilibrio socioeconomico dall’altro attraverso interventi sul cuneo fiscale e sulle aliquote IRPEF mirati a favorire anche la domanda interna. Tra le altre misure particolarmente apprezzate per il Mezzogiorno, la conferma gli incentivi per l’occupazione giovanile e delle donne, estesi fino al 2027, la proroga degli sgravi contributivi per le imprese che operano nelle Zone Economiche Speciali (ZES), gli incentivi per l’autoimpiego nei settori strategici come la transizione digitale ed ecologica. Sul capitolo pensioni bene il rifinanziamento dell’Ape sociale per il 2025 e fino al 2028 con l’auspicio possa essere estesa anche ai lavoratori autonomi impegnati in lavorazioni gravose. Nella giusta direzione vanno infine la riconferma, anche per il 2025, del bonus ristrutturazioni al 50%_ con il forte auspicio che nel percorso parlamentare possa essere valutato un ulteriore incremento della percentuale almeno fino al 65% _ e del bonus mobili al 50% ed il rifinanziamento della Nuova Sabatini, strumento che si è dimostrato efficace nel supportare le piccole e medie imprese (PMI) negli investimenti in beni strumentali, soprattutto quelli legati all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione