MISURE ECONOMICHE – CARO CARBURANTI
o Varare misure ad hoc per gli operatori dell’autotrasporto per contrastare/compensare i maggiori costi derivanti dall’aumento esorbitante dei costi per i carburanti
o Accelerare i pagamenti degli incentivi ministeriali per investimenti nel rinnovo dei mezzi, formazione ed intermodalità
o Riconfermare le risorse strutturali al settore, fintanto che non vengano applicate le regole
REGOLE
o Definire una norma coerente sulla rappresentanza del settore
o Definire l’obbligatorietà delle norme sui costi della sicurezza, il rafforzamento della norma sui tempi di pagamento e l’efficace regolamentazione delle attese al carico/scarico
o Rivedere l’impianto normativo dell’accesso al mercato che penalizza le
imprese più virtuose, in piena contraddizione con le politiche di transizione ecologica e tutela ambientale
o Prevedere un calendario dei divieti che favorisca la libera circolazione dei mezzi pesanti nei giorni festivi, tenuto conto delle esigenze generali.
o Dare piena funzionalità alle motorizzazioni civili, immettendo in organico nuovo personale qualificato e completando l’affidamento ai privati di alcune funzioni fondamentali per la sicurezza stradale
o Prevedere l’esclusione dell’autotrasporto dall’obbligo di contribuzione all’Autorità di Regolazione dei Trasporti senza una ridefinizione dei compiti che garantisca il rispetto delle regole nel settore
o Rivedere criteri e adempimenti burocratici eliminando gli ostacoli alla piena esecuzione dei trasporti eccezionali
o Continuare la sperimentazione del nuovo sistema di tracciabilità R.E.N.T.R.I. per accompagnare le azioni di compliance del trasporto rifiuti
PROFESSIONE AUTOTRASPORTATORE
o Abbassare limiti di età a 19 anni per la guida dei mezzi pesanti, snellire le procedure per il conseguimento delle patenti e prevedere sgravi contributivi e fiscali per favorire l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro
o Valorizzare l’immagine del settore che svolge un servizio essenziale per il Paese e l’economia attraverso messaggi di comunicazione mirati ed efficaci
o Valorizzare e promuovere percorsi formativi specialistici negli istituti tecnici superiori per il settore Trasporti e Logistica
o Incrementare l’indennità di trasferta esente da tassazione per i conducenti, anche per fronteggiare il grave problema della carenza di autisti
EUROPA
o Fit For 55 e RePowerEu. Prevedere tempistiche congrue e strumenti idonei per favorire la transizione ambientale, verso cui anche il settore dell’autotrasporto è da tempo impegnato, accompagnando le imprese verso il cambiamento senza fare macelleria sociale
o NO all’ipotesi di revisione della direttiva sulla tassazione sui prodotti
energetici e all’eliminazione del rimborso parziale delle accise (in Italia si paga l’accisa più elevata d’Europa)
o NO all’eliminazione delle esenzioni consentite per il gas naturale (per non penalizzare le filiere presenti nel Paese)
o NO all’estensione per l’autotrasporto del sistema ETS (se applicato si tradurrà in un incremento ulteriore di costo di circa 25 centesimi di euro al litro)
o SI’ al finanziamento per il rinnovo del parco mezzi così da consentire l’accesso di nuove imprese al mercato solo se dotate di autoveicoli di categoria Euro VI o a trazione alternativa e non inquinante
o Pretendere dalle Istituzioni Ue il rispetto del principio della libera circolazione delle merci, contrastando le azioni unilaterali con particolare riferimento al valico del Brennero